Una delle ultime grandi riforme che all’epoca generò anche parecchie polemiche fu quella della soppressione del Corpo Forestale dello Stato e il relativo assorbimento delle sue funzioni all’interno dell’Arma dei Carabinieri.
Il 25 ottobre 2016, a Roma, presso la Caserma “Salvo D’Acquisto”, sede del Comando Unità Mobili e Specializzate “Palidoro” dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette, del Capo del Corpo Forestale dello Stato Cesare Patrone, dell’Ordinario Militare Santo Marcianò e di numerose Autorità civili, militari e religiose, è stato ufficialmente istituito il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri.
Chi è la guardia forestale
La guardia forestale è una figura professionale che opera principalmente nell’ambito della conservazione e della tutela della flora e della fauna, nonché dell’ambiente naturale in generale.
Le guardie forestali svolgono numerose attività, tra cui il controllo del territorio per prevenire il bracconaggio e il commercio illegale di specie animali e vegetali protette, la tutela delle foreste dai incendi e dalle altre calamità naturali, la promozione della conservazione della biodiversità e dello sviluppo sostenibile, nonché il supporto alle autorità competenti in caso di emergenze ambientali.
Le guardie forestali, oltre ad essere impegnate nella tutela dell’ambiente, svolgono anche un importante ruolo sociale, poiché sono spesso a contatto con la popolazione locale e svolgono attività di informazione e sensibilizzazione sui temi ambientali. Inoltre, le guardie forestali collaborano spesso con altre figure professionali, come i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e gli enti pubblici, per garantire la sicurezza e la protezione del territorio.
In sintesi, la guardia forestale è una figura professionale impegnata nella conservazione e nella tutela dell’ambiente naturale, che svolge numerose attività a sostegno della biodiversità e dello sviluppo sostenibile. La guardia forestale è anche una figura di riferimento per la popolazione locale e collabora con le altre figure professionali per garantire la sicurezza del territorio.
Come si diventa guardia forestale
La domanda di partecipazione al Concorso per entrare nel Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare dell’Arma dei Carabinieri deve essere compilata esclusivamente on-line tramite l’Area Concorsi del sito dell’Arma dei Carabinieri, seguendo le istruzioni fornite dal sistema automatizzato e dall’articolo n.4 del Bando di Concorso.
Si può presentare domanda di partecipazione al concorso in tre modi:
- attraverso Posta Elettronica Certificata (PEC) intestata al candidato;
- attraverso carta di tipo conforme agli standard CIE (Carta di Identità Elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- attraverso firma digitale/elettronica qualificata.
I candidati che intendono fare domanda per diventare guardia forestale dovranno essere in possesso dei medesimi requisiti di chi intende diventare Carabiniere.
Al concorso per entrare nel Corpo Forestale possono presentare domanda i cittadini italiani di entrambi i sessi che:
- siano volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) in servizio da almeno 7 mesi continuativi ovvero in rafferma annuale, che:
-non abbiano presentato nello stesso anno, domanda di partecipazione ad altri concorsi indetti per le carriere iniziali delle altre Forze di polizia ad ordinamento civile e militare;
-alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, non abbiano superato il giorno di compimento del 28° anno di età. Non si applicano gli aumenti dei limiti di età previsti per l’ammissione ai concorsi per i pubblici impieghi;
- siano volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocati in congedo a conclusione della prescritta ferma; volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) in servizio che non abbiano presentato nello stesso anno domanda di partecipazione ad altri concorsi indetti per le carriere iniziali delle altre Forze di polizia ad ordinamento civile e militare; volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) collocati in congedo a conclusione della prescritta ferma, che:
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, non abbiano superato il giorno di compimento del 28° anno di età. Non si applicano gli aumenti dei limiti di età previsti per l’ammissione ai concorsi per i pubblici impieghi;
- siano Civili che:
-alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età. Per coloro che abbiano già prestato servizio militare, il limite massimo d’età è elevato a 28 anni. Non si applicano gli aumenti dei limiti di età previsti per l’ammissione ai concorsi per i pubblici impieghi;
- siano cittadini italiani in possesso dell’attestato di bilinguismo che:
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, abbiano compiuto il 17° anno di età e non superato il giorno di compimento del 26° anno. Per coloro che abbiano già prestato servizio militare, il limite massimo d’età è elevato a 28 anni.
Differenza tra guardia forestale e guardia parco
L’art. 21 della legge 6 dicembre 1991, n. 394 affida al Corpo forestale dello Stato (CFS) la sorveglianza delle aree naturali protette di rilievo internazionale e nazionale, tuttavia alcuni enti storici hanno mantenuto il loro compartimento di guardie parco.
Le guardie parco sono delle figure professionali che lavorano all’interno dei parchi in Italia.
Sono incaricate di proteggere e gestire gli ambienti naturali, promuovendo la conservazione della biodiversità e dell’ecosistema.
Le guardie parco svolgono una serie di compiti, tra cui il controllo delle attività umane all’interno del parco, il monitoraggio delle specie animali e vegetali presenti, la prevenzione e il contrasto al bracconaggio e al traffico di specie protette, e l’educazione ambientale.
Inoltre, le guardie parco forniscono assistenza ai visitatori e svolgono attività di soccorso in caso di emergenze.
I Guardiaparco, ad esclusione di qualche caso come il Gran Paradiso e il Parco d’Abruzzo, sono dipendenti regionali.
Si accede a questa professione tramite concorsi pubblicati sui Bollettini Regionali.
È ovvio che il requisito minimo è il possesso del diploma di scuola superiore, anche se i vincitori di concorsi sono sempre di più ragazzi o ragazze in possesso di laurea (Scienze Naturali, Forestali o Biologiche, Agraria, ecc.), anche laurea breve.
Se vuoi lavorare nella conservazione ambientale, iscriviti alla Green Academy.