Tra le tante professioni verde legate alla conservazione ambientale, sicuramente quella dello zoologo spicca per storia e tradizione.
Lo zoologo può avere un futuro lavorativo promettente perché c’è una sempre maggior richiesta di professionisti che conoscono bene gli animali e possono contribuire alla loro conservazione e alla comprensione dei loro comportamenti.
Negli ultimi tempi, a causa della crescente preoccupazione per l’impatto dell’uomo sull’ambiente e sulla conservazione degli animali, c’è una domanda crescente per gli esperti in questo campo.
Se sei un giovane in cerca di un futuro a contatto con la natura e gli animali, la zoologia potrebbe fare al tuo caso.
Quindi, se vuoi diventare zoologo, mettiti comodo perché qui vedremo tutti gli aspetti interessanti circa questo percorso professionale.
Chi è lo zoologo
Se vogliamo dare una definizione chiara di chi è lo zoologo, possiamo dire che è il professionista in zoologia, la scienza che studia gli animali e le loro relazioni con l’ambiente circostante.
La zoologia moderna ha le sue radici nell’antichità, con studi sugli animali condotti da filosofi greci come Aristotele.
Tuttavia, è durante il Rinascimento che la zoologia cominciò a svilupparsi come disciplina scientifica indipendente così come la conosciamo oggi.
E’ nel settecento del millennio scorso che i primi naturalisti come il famoso Carlos Linneaus contribuirono allo sviluppo della zoologia moderna classificando gli animali in modo sistematico.
Negli anni successivi ci fu una crescita esponenziale negli studi di zoologia incentivati anche dall’epoca delle grandi scoperte scientifiche che diedero fama a molti zoologi di fama mondiale che contribuirono alla comprensione degli animali e allo sviluppo della disciplina.
Alcuni dei più importanti zoologi della storia degni di nota sono:
- Charles Darwin: il padre della teoria dell’evoluzione per selezione naturale e autore di “L’origine delle specie”
- Alfred Russel Wallace: co-scopritore della teoria dell’evoluzione per selezione naturale insieme a Charles Darwin
- Jane Goodall: famosa etologa per i suoi studi sui comportamenti dei primati, in particolare dei chimpanzee
- David Attenborough: naturalista e documentarista inglese, noto per i suoi documentari sulla vita selvatica
- E.O. Wilson: famoso per i suoi studi sulla biodiversità e sulla conservazione degli animali
Cosa fa lo zoologo
Lo zoologo conduce studi scientifici sugli animali selvatici su diversi livelli:
- livello organismico studia la struttura e le funzioni del corpo degli animali, il loro comportamento in natura, in cattività o in laboratorio;
- livello di popolazione, analizza le interazioni tra individui e la struttura e le dinamiche demografiche delle popolazioni naturali;
- livello di specie, ricostruisce la distribuzione attuale e passata degli animali e i fattori ecologici che la influenzano;
- a livello evolutivo, cerca di comprendere la storia passata degli animali, evidenziando i loro legami filogenetici con altre specie affini.
Queste ricerche spesso hanno risvolti applicativi immediati per la conservazione delle specie studiate e delle comunità e degli ecosistemi in cui vivono.
Per questo, lo zoologo sviluppa metodi e strumenti per il monitoraggio delle specie nel tempo, prepara inventari faunistici e gestisce censimenti, segue i processi migratori, gestisce progetti di protezione, organizza e sorveglia l’alimentazione, il ritmo e le condizioni di vita degli animali in cattività, e partecipa e conduce progetti di salvaguardia ambientale.
Svolge queste attività sia in contesti di laboratorio che sul campo, spaziando tra la ricerca e l’insegnamento e gli interventi diretti di tutela sia in natura sia in cattività.
Per queste capacità lo zoologo è una figura chiave nella tutela della biodiversità mondiale.
Come si diventa zoologi
In Italia non esiste un percorso specifico definitivo per diventare zoologi. Per questo motivo è possibile percorrere diverse strade che porteranno comunque allo stesso risultato finale.
Non essendoci un percorso specifico, chi desidera diventare zoologi può frequentare diverse facoltà.
Le due strade sono Scienze Biologiche o Scienze Naturali.
Il percorso inizia con l’iscriversi ad una delle due lauree triennali che, una volta completate, daranno accesso a Lauree Magistrali più incentrate nella zoologia.
Entrambi i percorsi danno le basi scientifiche necessarie per diventare dei bravi zoologi.
Esistono diverse opzioni di specializzazione, questi percorsi di studi sono progettati per fornire una conoscenza approfondita dei metodi di ricerca e delle tecniche di studio degli animali.
La laurea magistrale deve appartenere alla classe LM-6 o LM-60, con un’offerta formativa incentrata sulle scienze animali, scegliendo in ogni caso di svolgere una tesi sperimentale nell’ambito degli insegnamenti che riguardano i vari aspetti della biologia animale (settori scientifico disciplinari BIO/05-Zoologia o BIO/06-Anatomia comparata e citologia).
È poi opportuno approfondire gli studi con un dottorato di ricerca in Biologia Animale o affini anche in base all’ambito di interesse desiderato.
Secondo il DPR 328/01, gli zoologi laureati in Scienze Biologiche possono sostenere l’esame di stato per ottenere l’abilitazione all’esercizio della professione di Biologo junior e iscriversi all’Ordine Nazionale dei Biologi (sezione B).
Per gli zoologi laureati in Scienze Naturali, l’Associazione Italiana Naturalisti (AIN) offre tutela professionale, formazione e qualificazione, oltre alla diffusione della cultura naturalistica. L’AIN ha un Codice Deontologico e un Tariffario applicabili ai liberi professionisti.
Principali branche della zoologia
I più esperti sanno che la zoologia è composta da ulteriori branche di specializzazione che portano lo zoologo ad essere esperto di uno specifico gruppo di animali.
Il naturale percorso per uno zoologo infatti è quello di specializzarsi ulteriormente per definire meglio il suo lavoro.
Queste sono le principali branche in cui uno zoologo può e deve specializzarsi:
- Entomologia: studia gli insetti;
- Ornitologia: studia gli uccelli;
- Mammologia: studia i mammiferi;
- Ittiologia: studia i pesci;
- Erpetologia: studia i rettili e gli anfibi;
- Malacologia: studia i molluschi;
- Aracnologia: studia gli aracnidi (ragni, scorpioni, acari, etc.);
- Limnologia: studia gli animali acquatici d’acqua dolce;
- Paleontologia: studia gli animali estinti attraverso i loro resti fossilizzati;
- Primatologia: studia i primati;
- Cetologia: studia i cetacei.
Quali sbocchi lavorativi per uno zoologo
Con una laurea nella facoltà di zoologia acquisisci notevoli conoscenze e competenze sul mondo animale.
Questo ti porterà a trovare lavoro in strutture ben specifiche come:
- Istituti di ricerca e controllo sia pubblici che privati: laboratori e centri di ricerca, industrie farmaceutiche; Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente (ARPA), Assessorati Aree Protette, Ministeri;
- Dipartimenti universitari: ricercatore scientifico e/o professore, tecnico di laboratorio;
- Parchi e riserve naturali: enti preposti alla tutela e alla conservazione della biodiversità in situ ed ex situ come parchi, riserve naturalistiche, oasi di tutela faunistica, giardini o parchi zoologici;
- Musei e acquari: curatore di collezioni zoologiche, educatore ambientale;
- Centri di recupero fauna selvatica: tecnico zoologo;
- Organizzazioni ambientaliste e media: editoria scientifica in ambito biologico-naturalistico, canali televisivi e radio operanti in ambito ecologico, musei associazioni ambientalistiche, uffici di consulenza ambientale, ONG, società di consulenza ambientale.
Una volta completato il percorso di specializzazione, è importante fare esperienza lavorativa in campo, partecipando a campi ed esperienze di tirocinio e volontariato.
Questo permetterà di acquisire le competenze pratiche necessarie per diventare zoologi e avere il giusto network di conoscenze.
Una volta acquisite le competenze necessarie, sarà possibile cercare un impiego come zoologo oppure lavorare come zoologo indipendente, svolgendo attività di consulenza o di ricerca per enti pubblici o privati.
Segreti per fare carriera come zoologo
Cercare un impiego come zoologo può risultare piuttosto complicato se non si applicano le giuste strategie.
Molti studenti fanno errori strategici che non sanno nemmeno di fare e questo comprometterà le future opportunità lavorative.
Alcuni se la prendono con il mercato del lavoro, ma in realtà la colpa è solo dello studente che non gioca bene le carte durante e dopo il percorso universitario.
L’università italiana purtroppo non fornisce le adeguate competenze al giovane in cerca di lavoro.
Tuttavia la tua fortuna è quella di aver visitato questa pagina.
Ora sta a te voler essere aiutato da chi ha fatto la strada prima di te, oppure no.
Se vuoi entrare nel mondo del lavoro della zoologia, noi di Keep the Planet possiamo aiutarti a diventare zoologo in due modi:
- Accedi al database: abbiamo selezionato oltre 200 tra enti pubblici e privati, istituti di ricerca, rifugi di animali selvatici, centri di recupero, associazioni di volontariato, progetti di ricerca, tirocini e internship in ambito ambientale che accettano volontari internazionali e che offrono opportunità di inserimento lavorativo.
- Iscriviti alla Green Academy: l’unica scuola online in Italia dedicata interamente alla tua crescita professionale nel settore della sostenibilità e conservazione ambientale. La Green Academy ti spiega come raggiungere i tuoi obiettivi lavorativi nella tutela degli ecosistemi naturali da chi ha fatto la strada prima di te.